Le aziende moderne vivono in piena sinergia con la creazione e l’organizzazione strategica dei dati informatici.
Questi servono, principalmente, a contenere informazioni fondamentali che se non gestite adeguatamente possono diventare frammentate e incapaci di guidare decisioni importanti.
In un contesto socio-economico sempre più complesso, la loro raccolta rapida e l’alta qualità sono diventate la chiave per ottenere un vantaggio competitivo, rispetto ad altre realtà nel mercato di riferimento.
Di fronte a tali necessità, la normalizzazione degli indirizzi batch, effettuata da aziende specializzate egon.com, come si configura come soluzione innovativa, trasformando rapidamente dati non strutturati in informazioni accessibili, complete e aggiornate.
Stiamo parlando di processi in grado di bonificarli, restituendo archivi normalizzati e arricchiti, oltre a gestire la deduplicazione, così da offrire alle aziende risultati sempre di ottima qualità.
Che cos’è la normalizzazione degli indirizzi batch
La normalizzazione degli indirizzi batch è un processo fondamentale per la corretta gestione dei dati aziendali. Per riuscire a spiegare al meglio di che cosa stiamo parlando è però prima essenziale esplorare il suo legame con la geocodifica degli indirizzi.
Si tratta, in pochi termini, di un processo avanzato che identifica con precisione un punto geografico attraverso coordinate. Questa, implementata tramite sofisticati software, migliora notevolmente le funzioni di routing e mapping, assicurando dati certi e affidabili.
La normalizzazione degli indirizzi è invece il processo che va oltre la semplice geolocalizzazione quotidiana e che affronta in maniera informatica le sfide che si possono incontrare all’interno di questi procedimenti.
Si occupa di analizzare e correggere le possibili inesattezze, affrontando questioni come errori di battitura, incongruenze linguistiche e formattazioni errate. L’azione in tempo reale del software può essere applicata singolarmente o su elenchi massivi di indirizzi, e sono questi a essere noti come batch.
La normalizzazione batch opera quindi su migliaia di voci in modo concentrato, consentendo di affrontare simultaneamente varie lingue e analizzando una gamma diversificata di contesti aziendali.
Grazie a questi vantaggi, è una flessibilità particolarmente vantaggiosa per tutte le realtà che operano, soprattutto, in mercati internazionali o multilingue.
Come funziona la normalizzazione batch degli indirizzi
L’obiettivo principale della normalizzazione degli indirizzi batch è quello di garantire la correttezza e l’unicità delle informazioni nei database, contribuendo al massimo rendimento dei processi aziendali.
Per farlo, il sistema opera in modo massivo, affrontando interi archivi che possono contenere centinaia di migliaia di record. È una procedura che può essere implementata direttamente nei sistemi aziendali del cliente (On Premises) o, talvolta, può essere svolta in modalità online tramite web (In the Cloud).
Indipendentemente dal software utilizzato, il processo coinvolge diversi passaggi chiave. Inizialmente, viene effettuata un’analisi statistica per identificare e comprendere le peculiarità del database.
Successivamente, il sistema procede con la normalizzazione, correggendo errori e uniformando la formattazione degli indirizzi. A richiesta, possono essere eseguite anche operazioni di geocodifica e deduplica.
Un aspetto fondamentale è poi quello della gestione delle anomalie, affrontando eventuali discrepanze in modo accurato. Infine, il sistema restituisce il file normalizzato in output, fornendo un database pulito, deduplicato e arricchito con eventuali dati mancanti.
Perché è utile fare una normalizzazione degli indirizzi di qualità
Le aziende, al giorno d’oggi, si ritrovano spesso a dover gestire un’enorme mole di dati su cui diventa difficile lavorare singolarmente. Per migliorare la loro efficienza e mantenerli sempre in ordine e di qualità, è importante il più delle volte implementare dei software specializzati all’interno del sistema.
Il loro compito è proprio quello di mantenere alta la qualità del database e sistemare eventuali errori. Ma perché è importante occuparsi delle incongruenze e delle informazioni sbagliate?
Avere database aziendali con dati soggetti a errori dovuti a informazioni mancanti, imprecisioni, incoerenze e mancato aggiornamento è una situazione comune, che coinvolge circa il 30% delle aziende. Ciò però purtroppo è stato visto che impatta negativamente sulle vendite e sui risultati attesi.
Inoltre viviamo in un’epoca satura di informazioni e dati, che crescono quindi esponenzialmente all’interno dei sistemi aziendali ogni giorno. Investire costantemente in un sistema efficace di Data Quality diventa perciò indispensabile.
Se ciò non avvenisse, il recupero dati sarebbe inefficiente, facilmente soggetto a errori e l’eventuale pulizia, senza software dedicati, prenderebbe una notevole quantità di tempo, oltre a rischiare di essere incompleto ed errato.
Il più delle volte questi dati si traducono in indirizzo postali ed email fondamentali per raggiungere i clienti, in conclusione quindi avere informazioni non aggiornate o errate impedisce di arrivare al target giusto e danneggia di conseguenza l’immagine aziendale.
